venerdì 25 maggio 2007

William Blake









Artista, artigiano e mistico, William Blake fu un incisore di grandissimo talento ed ideò una tecnica innovativa realizzando opere di sorprendente forza di immaginazione e trasferendo nel mondo reale le sue visioni spirituali.Verso il 1795 Blake realizzò una serie di monotipi che vanno generalmente sotto il nome di "grandi stampe a colori". Blake non amava la pittura ad olio, poco adatta ai contorni netti e lineari che trovava congeniali. Talvolta dipingeva a tempera ispirandosi all'essenzialità dei primi maestri del Rinascimento. Le sue prime opere a tempera furono a temi di carattere religioso; la maggior parte sono su tela, ma alcuni su rame.L'unico libro di Blake stampato con metodi tradizionali fu il primo "Schizzi poetici". In seguito tutti i suoi libri vennero prodotti con il nuovo metodo di "stampa miniata" che lui stesso aveva ideato, con testo ed illustrazioni combinati sulla stessa lastra.Negli ultimi anni del Settecento sperimentò l'idea di applicare i colori sulla lastra, ma decise di tornare alla stampa ad inchiostro monocromatico colorando poi ogni pagina a mano con penna ed acquarello.I primi volumi miniati avevano le dimensioni di un tascabile di oggi, ma in seguito l'artista optò per un formato più grande, per dare maggior rilievo alle illustrazioni.L'ultimo grande libro miniato di Blake fu "Gerusalemme", realizzato tra il 1804 ed il 1820 circa.L'ultimo grande progetto di Blake, rimasto incompiuto alla sua morte, è una serie di illustrazioni per la Divina Commedia di Dante, eseguite a partire dal 1824 su commissione di John Linnell.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Avrei voluto fermare le mie parole più sopra, ma dalla Dimentica(nza) sono scivolata giù sui versi di Dylan ed infine sulle immagini di Blake. E' un piacere leggere e ritrovare tanta passione. Ripasserò volentieri.
Blimunda