sabato 21 luglio 2007

Voglia di mare



« Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada. »
(Kahlil Gibran)
Ebbene sì, questo fine settimana avrei dovuto essere al mare a crogiolarmi su una sdraio. Invece sono in un mare di sudore qui nel mio paese che segna l'inizio della Bassa, con temperature sempre più sahariane ogni giorno che passa.
A proposito, riflettevo su quale articolo è più corretto usare con il sintagma "fine settimana". Da grande curioso come sono, sono andato a sbarlocciare sul sito della nobile Accademia della Crusca, la quale riporta: «Quanto a la fine settimana o il fine settimana, sintagma anch'esso ambigenere, l'uso sembra decisamente inclinare verso il genere maschile, forse per l'attrazione esercitata da il (lo) week end da cui deriva; col genere femminile si tende per lo più ad usare la fine della settimana.»
I giorni passano e la mia voglia di fuga al mare aumenta, la voglia di recarmi ai miei lidi di sempre, nelle Marche. La costa si estende per ben 180 km dal promontorio di Gabicce Mare alla foce del fiume Tronto. Il litorale marchigiano è costituito da un alternarsi di bellissime spiagge di ghiaia, di scoglio e di sabbia. A sud del Monte Conero vi sono spiagge ampie e pianeggianti fino a raggiungere il verde delle pinete di Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche, grosso centro che possiede due porti, uno turistico e l'altro peschereccio. Non posso non citare la "mia" verde riviera picena, che si estende tra Porto Sant'Elpidio, Lido di Fermo, Porto San Giorgio e Pedaso, e l'esotica "riviera delle palme" tra Cupramarittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, con le sue 7000 palme che crescono anche sulla spiaggia finissima e bianca che degrada nel mare caratterizzato da bassi fondali.
A proposito, ma voi lo sapevate che esistono anche "mari extraterrestri"? La Luna è caratterizzata da varie configurazioni morfologiche chiamate mari. Sono stati chiamati mari perché il colore più scuro faceva presupporre la presenza di acqua, nonostante si tratti in verità di pianure basaltiche. Sulla Luna è presente dell'acqua sotto forma di ghiaccio; l'origine di tale ghiaccio dovrebbe essere dovuto a comete che si sono scontrate con il nostro satellite in posizione poco o per nulla irradiate dai raggi del Sole. Acqua liquida potrebbe essere presente sulla superficie o nel sottosuolo di molte lune, tra cui ricordiamo principalmente Europa, una delle lune di Giove. Si pensa che Europa ospiti al suo interno un vero e proprio oceano sotto la superficie ghiacciata, circondante tutto il satellite. Idrocarburi liquidi si pensa siano presenti sulla superficie di Titano, anche se sarebbe più accurato descriverli come "laghi" al posto di "mari".
Ragazzi, buon weekend e buon mare.

1 commento:

Claudio Verri ha detto...

L'assessore BG è un po strana (se ho capito chi è, ma mi sa di si).
Non puoi proporre una foto "spontanea" dopo che hai detto: "vi faccio una foto".
Per il resto, ha un senso dell'humor molto spiccato, quando capisce le battute.
In quel caso mi sa che ne ha fatta una che ha capito.. ^___^
Però è un aneddoto carino!