Chi ricorda il successo editoriale, datato 1998, del francese Philippe Delerm, dal titolo "La prima sorsata di birra"? Un libro piacevole, che ci invita a riscoprire la gioia nascosta, contenuta nei piccoli gesti ed accadimenti quotidiani.
Stamattina, al mio risveglio, sono stato accolto da una giornata di pioggia. Eppure stavolta non ci ho visto il grigiore e l'uggia consueti, bensì ho singolarmente scoperto il piacere di rimanere avvolto nel tepore di casa e riappropriarmi dei miei ritmi, mentre là fuori la pioggia battente bagna finalmente una terra che ringrazia.
L'erba del parco da un po' di tempo mi appare, con mio piacevole stupore, di un verde rigoglioso e sorprendente. Guardo oltre, all'orizzonte, e tra i rami ancora spogli di una fila di alberi scorgo un gruppo di case che stanno per essere ultimate: mancano ancora gli infissi alle finestre, e quelle scure cavità, insieme ai contorni che un po' sfumano e si fanno indefiniti tra le trame degli alberi, mi ricordano la classica rappresentazione di una veduta dipinta da Giorgio Morandi, magari da uno dei cortili di via Fondazza a Bologna.
Oggi mi sono rinfrancato riscoprendo il piacere della rasatura lenta. Ho ritirato fuori il vecchio pennello con le setole del "sacro maiale" e il vecchio rasoio di sicurezza in ottone, acquistato in una delle più antiche bottege del centro di Bologna, ancora lì nello stesso posto dopo più di quattro secoli.
Oggi mi sono riappropriato di ritmi e gesti lenti, di una slow life che credo ogni tanto possa essere un ottimo antidoto contro la frenesia di questo mondo al quale non mi sento di appartenere poi del tutto.
Buona vita lenta a tutti.
Un estratto del libro di Delerm può essere letto al seguente link:
http://www.sciform-aulamagna.unito.it/moodle/mod/resource/view.php?id=6449
Un paio di belle recensioni su "La prima sorsata di birra" si possono trovare invece ai seguenti indirizzi:
http://www.wuz.it/archivio/cafeletterario.it/066/cafelib.htm
http://digilander.libero.it/kyme/lib/l/La%20prima%20sorsata%20di%20birra.html
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